Tuber brumale forma moschatum (Ferry)
Nome volgare
Tartufo Moscato.
Aroma
Emana un forte aroma muschiato e ha sapore tendente un po’ al piccante.
Habitat
Vive in terreni calcarei, tuttavia si adatta anche a suoli meno calcarei, dai 200 a circa 1000 m s.l.m.
Caratteristiche
- Ascoma (Corpo fruttifero)
- Peridio (Scorza)
- Gleba (Carne)
- Aschi
- Ascospore
- Piante simbionti
- Periodo di maturazione
Di forma sub-globosa o irregolare, tuberiforme. Generalmente è di grossezza mai superiore a un uovo.
Di colore nero, con piccole verruche molto basse, spesso piatte.
Di colore tendente al beige-nocciola, con vene sterili bianche.
Sub-globosi, a forma di sacco e, generalmente, privi di peduncolo o brevemente peduncolati, contenenti spesso 5 ascospore.
Ovali, di colore giallo-bruno, ornate da fitti e sottili aculei.
Roverella, nocciolo, leccio, faggio, cerro, carpino.
Da febbraio a marzo.
Calendario Ufficiale
(Regione Campania) 1 novembre – 15 marzo.
Note
Appartiene alla specie T. brumale, da cui si differenzia per il profumo più persistente, quasi muschiato, per la colorazione della gleba e per il differente periodo di raccolta. Il Regolamento regionale campano ha anticipato di 15 giorni l’inizio della raccolta rispetto a quello nazionale.
Bibliografia: “Guida breve alla raccolta e commercializzazione del tartufo in Campania”
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